Elettrostimolazioni

L’elettrostimolazione è quella metodica fisioterapica che prevede l’utilizzo di un apposito apparecchio denominato elettrostimolatore, il quale è deputato a stimolare le contrazioni muscolari tramite impulsi elettrici.

Ciò è possibile in quanto gli elettrodi applicati al corpo generano un campo elettrico in grado di raggiungere le placche motrici e, dunque, di stimolare la contrazione del muscolo.

A seconda dei parametri dell’impulso (frequenza, durata e intensità) sarà possibile ottenere effetti diversi, in base alle specifiche esigenze del paziente.

Il contenuto di questa pagina è stato supervisionato dalla d.ssa Simonetti, fisioterapista.

BRANCA DI RIFERIMENTO:

Indice:

Modalità di accesso alla prestazione:

S.S.N.
Extra S.S.N.

*La possibilità di accedere alla prestazione in accreditamento con il SSN è vincolata ai “tetti di spesa” stabiliti dalla Regione Basilicata.

Tempi di attesa: da 1 a 5 giorni

(tempi d’attesa orientativi, in fase di prenotazione potrebbero essere anche inferiori o leggermente maggiori)

Quanto costa l'elettrostimolazione?

Il costo dell’elettrostimolazione in regime privato può variare in base sia al medico specialista sia alla possibilità dell’utente di usufruire di convenzioni.

A che cosa serve l’elettrostimolazione?

Si può utilizzare per migliorare il tono e il trofismo muscolare sia in seguito ad interventi chirurgici, sia in seguito ad un ridotto uso della muscolatura a causa di eventi traumatici.

Inoltre questo tipo di fisioterapia strumentale viene applicata per sollecitare un muscolo denervato, così da evitarne la degenerazione.

Quanto dura la prestazione?

Una seduta di elettrostimolazione dura circa 25/30 minuti.

Controindicazioni

Non tutte le persone possono sottoporsi a sedute di elettrostimolazione.
Questa terapia, infatti, può produrre controindicazioni in alcune categorie di soggetti. Si raccomanda sempre, in caso di patologia, di chiedere consiglio al proprio medico o allo specialista.
Tra le controindicazioni principali elenchiamo:

  1. portatori di pacemaker;
  2. gestanti;
  3. pazienti affetti da neoplasie;
  4. pazienti affetti da epilessia;
  5. ferite aperte.

L’elettrostimolazione come prestazione fisioterapica va inserita in un programma riabilitativo più ampio e personalizzato, basato sulla condizione clinica e sugli obiettivi da raggiungere, affiancando le prestazioni strumentali alla terapia manuale.

Un lavoro di squadra

In Polimedica, fisiatri, ortopedici e altri medici specialisti come neurologi e reumatologi ad esempio, lavorano insieme ai nostri fisioterapisti per realizzare il miglior percorso fisioterapico possibile, soprattutto avvalendosi delle prestazioni fisioterapiche più moderne e avanzate disponibili presso la nostra AREA PHYSIO SPECIALIST.

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