Radiologia dentale

Quali sono le prestazioni di radiologia dentale che eroghiamo?

Presso Polimedica vengono eseguiti diversi esami di radiologia dentale. Nell’area dedicata alla Diagnostica per immagini del poliambulatorio di Melfi sono erogate le seguenti prestazioni:

  • OPT (Ortopantomografia)
  • Telecranio (Radiografia transcranica)
  • Radiografia ATM (Articolazioni Temporo-Mandibolari)
  • Dentalscan (TC dentale)

La radiografia dentale è una tecnica di indagine diagnostica che sfrutta la proprietà dei raggi X. Questi, attraversando i diversi tessuti del cavo orale, imprimono su di un detettore (una pellicola “simil-fotografica” ovvero un supporto digitale) un’immagine risultante, sintetica e bidimensionale, derivante dalla diversa densità dei tessuti che i raggi X attraversano.

Così, strutture con maggior densità (ossa, denti, impianti e ponti), assorbendo una maggiore quantità di radiazioni, risultano più chiare nella radiografia e saranno rappresentate da varie tonalità di grigi; le parti molli (guance e gengive) appariranno, invece, più scure (“trasparenti”).

Il contenuto di questa pagina è stato supervisionato dai nostri medici specialisti e tecnici radiologi

BRANCA DI RIFERIMENTO:

Indice:

Modalità di accesso alla prestazione:

S.S.N.
Extra S.S.N.

Tempi di attesa: da 1 a 5 giorni

(tempi d’attesa orientativi, in fase di prenotazione potrebbero essere anche inferiori o leggermente maggiori)

Quanto costano le prestazioni di radiologia dentale?

Il costo delle prestazioni in regime privato può variare in base sia al medico specialista sia alla possibilità dell’utente di usufruire di convenzioni.

OPT (Ortopantomografia)

L’OPT (Ortopantomografia), per la sua capacità di dare una rappresentazione d’insieme di tutte le strutture dentali, dell’arcata superiore ed inferiore, nonché della mascella e mandibola, permette di valutare in maniera approfondita denti, gengive e osso, e fornisce all’odontoiatra il supporto indispensabile per diagnosi e terapie.

L’OPT è una metodica semplice e rapida da eseguire. Consente di diagnosticare, per esempio:

  • anomalie di numero, morfologia, posizione e sviluppo degli elementi dentari,
  • carie ed affezioni infiammatorie degli elementi dentari,
  • patologie del parodonto (struttura che circonda la parte del dente immersa nell’osso),
  • affezioni infiammatorie o neoplastiche delle ossa mascellari e mandibolari,
  • anomalie occlusive,
  • alterazioni delle strutture ossee (caratteristiche del tessuto osseo, presenza di lesioni erosive-cistiche periapicali-periradicolari, patologie neoplastiche, per studio pre/post-implantare).

Telecranio (Radiografia transcranica)

Esame che si aggiunge all’OPT è il Telecranio. Si esegue in varie proiezioni ma la più richiesta dall’odontoiatra è in “Latero-laterale” eseguita in reali dimensioni (scala 1:1) per lo studio Cefalometrico, ossia per rilevare le misure accurate delle strutture del cranio.

Da tale studio è possibile: 

  • comprendere se i denti si trovano nella posizione corretta in relazione alle ossa;
  • verificare se è corretta la reciproca posizione delle arcate dentarie;
  • rilevare eventuali disturbi di malocclusione o il morso inverso.

Per l’analisi cefalometrica vengono presi in considerazione dei particolari punti anatomici. Tra questi:

  • il porion corrisponde al punto del condotto uditivo esterno più alto;
  • il basion corrisponde al punto di passaggio tra la superficie endocranica e quella esocranica del corpo dell’osso occipitale;
  • l’orion corrisponde al punto più basso del bordo esterno della cavità orbitaria che tocca il piano di Francoforte;
  • il punto pterigoideo, invece, è un punto costruito di giunzione tra il bordo posteriore della fessura pterigo-palatina e il bordo inferiore del foro grande rotondo.

Radiografia ATM (Articolazioni Temporo-Mandibolari)

Un ulteriore esame di radiologia dentale è la radiografia dell’ATM, ossia la radiografia delle articolazioni temporo-mandibolari, a bocca aperta e bocca chiusa.

Questo studio è richiesto nei casi di “click” articolare, nel dolore localizzato dell’articolazione o nei traumi.

I condili mandibolari sono normalmente alloggiati nella fossa mandibolare dell’osso temporale e separati da questa tramite un disco articolare. Nelle fasi di apertura della bocca il condilo mandibolare si sposta lievemente in avanti e la sua escursione è limitata dalla capsula articolare e dai legamenti.

Grazie alla radiografia ATM è possibile diagnosticare una lussazione o sublussazione dei condili mandibolari.

La terapia dei disturbi dell’ATM è multidisciplinare e comprende: il chirurgo maxillo facciale, l’odontoiatra, lo gnatologo, il protesista, l’ortodontista, il fisiatra e fisioterapista, il neurologo, l’otorinolaringoiatra. In prima istanza, vanno identificate le cause alle quali segue la terapia.

Dentalscan (TC dentale)

Ulteriore esame radiologico dentale è il Dentalscan o TC Dentale. Tale studio viene eseguito per valutare lo spessore e lo stato dell’osso, rilevazione utile a pianificare interventi di implantologia e chirurgia orale.

La qualità delle immagini, rispetto alla classica ortopanoramica, consente lo studio nei tre piani dello spazio e, successivamente, le ricostruzioni in tre dimensioni (3D). Ciò permette:

  • maggiore definizione anatomica,
  • maggiori dettagli nelle patologie dentarie infiammatorie,
  • maggiori dettagli nello studio delle anomalie dentarie.
  • Inoltre, consente di studiare in modo accurato il decorso e la posizione dei canali mandibolari.

Il Dentalscan ha a disposizione un software di ricostruzione dedicato allo studio delle arcate dentarie applicato ad un’acquisizione dell’arcata mascellare o mandibolare con TC.

L’esame si svolge con il paziente in posizione supina su un lettino che si sposta a velocità costante contemporaneamente alla rotazione del tubo a raggi X e dei rilevatori. Per una buona riuscita dell’esame è essenziale l’immobilità del paziente al quale viene dato anche un distanziatore interdentario. Le arcate dentarie presentando un’angolazione diversa rispetto il piano assiale, andranno studiate singolarmente.

Modalità di accesso alla prestazione Dentalscan:

S.S.N.
Privatamente

*La possibilità di accedere alla prestazione in accreditamento con il SSN è vincolata ai “tetti di spesa” stabiliti dalla Regione Basilicata.

Il Dentalscan è una tipologia di Tomografia Computerizzata e come tale, a differenza delle altre prestazioni di radiologia dentale, è accessibile in accreditamento con il S.S.N. Per maggiori informazioni sulla TC ti suggeriamo di leggere la pagina dedicata a questo esame: clicca qui.

Gli esami di radiologia dentale non prevedono particolari preparazioni da svolgere. Come unica avvertenza, come per tutti gli esami radiologici che utilizzano radiazioni ionizzanti, ricordiamo che sono sconsigliati alle donne in gravidanza.

Nessuna controindicazione per le prestazioni di radiologia dentale.

Gli esami sono dolorosi?

Gli esami di radiologia dentale non sono dolorosi.

Chi esegue gli esami?

È il tecnico radiologo che esegue materialmente gli esami, con la presenza di uno specialista. Il referto dell’esame è redatto in seguito dallo specialista in radiologia.

Entro quanto tempo vengono consegnati i referti?

I risultati dell’esame (qualunque esso sia) sono composti da un CD, sul quale sono presenti i file digitali relativi all’esame, e da un referto. Di norma, il referto viene consegnato entro qualche giorno dopo la conclusione dell’esame, massimo entro una settimana.

È possibile ritirare il referto in sede, oppure riceverlo via email.

Nel primo caso, referto e CD sono consegnati insieme al momento del ritiro. Qualora non si possa venire di persona a ritirare il referto in sede, occorre delegare qualcuno di fiducia, compilando l’apposita delega e allegando le copie dei documenti di riconoscimento del paziente e del delegato. I referti sono sempre consegnati in busta chiusa, sia in caso di ritiro di persona che tramite delegato.

Nel caso di consegna del referto via email, invece, il CD viene consegnato subito, al termine dell’esame.

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