Visita cardiologica
Accedi a questa prestazione con un check-up cardiologico
Questa prestazione fa parte dei Combo Cardio, i check-up di Polimedica che ti permettono di conoscere subito e in modo accessibile il tuo stato di salute.
Il cuore è il muscolo più importante del nostro corpo, prendersene cura e prestare attenzione ai segnali che ci lancia dovrebbe essere la priorità per ognuno di noi.
Attualmente le malattie legate al cuore e al sistema cardiovascolare costituiscono la causa principale di morte. Molti rischi per l’apparato cardiocircolatorio, che compromettono gravemente la nostra salute, possono essere ridotti sensibilmente attraverso un corretto stile di vita e un programma di controllo e prevenzione.
Una visita cardiologica, soprattutto quando si presentano determinate condizioni, è qualcosa che non si dovrebbe mai rimandare.
Modalità di accesso alla prestazione:
*La possibilità di accedere alla prestazione in accreditamento con il SSN è vincolata ai “tetti di spesa” stabiliti dalla Regione Basilicata.
Tempi di attesa: da 1 a 7 giorni
(tempi d’attesa orientativi, in fase di prenotazione potrebbero essere anche inferiori o leggermente maggiori)
Quanto costa la visita Cardiologica?
Il costo della visita cardiologica in regime privato può variare in base sia al medico specialista sia alla possibilità dell’utente di usufruire di convenzioni.
Quando bisogna andare dal cardiologo?
Sintomi a cui fare attenzione e consigli utili
La visita cardiologica è in genere raccomandata dal medico di famiglia in considerazione dello stato di salute generale del paziente, l’età, i fattori di rischio dovuti alle abitudini di vita o situazioni di familiarità inerenti alle malattie cardiovascolari, nonché particolari sintomatologie riferite dal paziente stesso.
Poiché le malattie cardiocircolatorie sono tra le principali cause di morte, i medici sono ben consapevoli della necessità di diagnosticarle per tempo.
Comunemente ci sono alcuni sintomi che portano i pazienti a cercare assistenza cardiologia che includono: dolore o fastidio al petto noto come angina, che potrebbe indicare ostruzioni alle arterie che forniscono sangue al cuore; disturbi del battito cardiaco (aritmie), che possono includere palpitazioni o battiti mancanti; mancanza di respiro, che può indicare problemi di insufficienza cardiaca o problemi di valvole.
Ci sono altri sintomi che potrebbero indicare una problema al cuore e che sarebbe opportuno comunicarli al proprio medico curante nel caso li avvertiate:
- forte pressione, spremitura, dolore o fastidio al petto
- Dolore o disagio che si diffonde nelle spalle, collo, braccia o mascella
- dolore al petto che diventa più intenso
- dolore al torace che non è alleviato dal riposo
- Difficoltà a deglutire
- Palpitazioni
- Ansia
- Bassa pressione sanguigna
- Il dolore toracico in combinazione con i seguenti sintomi:
- Sudorazione, freddo, pelle umida, e / o pallore
- Fiato corto
- Nausea o vomito
- Vertigini o svenimento
- la debolezza inspiegabile o stanchezza
- polso rapido o irregolare
- Il dolore alla mascella, collo, parte superiore della schiena, e / o del torace
- Raucedine a causa della pressione sulle corde vocali
A che età?
- Neonati, bambini e adolescenti
Nel bambino sano è consigliabile una visita ed un ECG nel primo anno di vita, mentre in presenza di un soffio cardiaco, anche lieve, in epoca neonatale è indispensabile sottoporre il bambino a visita cardiologica pediatrica con ECG ed eventualmente ecocardiogramma (ECO) per escludere la presenza di una cardiopatia. A chi pratica attività sportiva viene normalmente eseguita una visita cardiologica con ECG e se si tratta di sport impegnativi è consigliabile un ECO ed una prova da sforzo. Per quanto riguarda i bambini è opportuno che sia un cardiologo pediatrico ad effettuare la visita.
- Adulti
Data la gravità delle conseguenze a cui si può andare in contro, e considerando che gli infarti colpiscono maggiormente gli uomini e, in subordine, le donne post-menopausa, è bene sottoporsi a esami cardiovascolari dopo il compimento dei 40 anni, specie in presenza di familiarità con la malattia. La miglior forma di prevenzione resta comunque l’adozione di uno stile di vita sano ed equilibrato.
Analisi di laboratorio
La visita specialistica, nella stragrande maggioranza dei casi, va supportata con delle analisi di laboratorio (così come previsto dalle linee guida internazionali in abito di prevenzione e diagnosi).
In Polimedica, eseguiamo esami del sangue, delle feci e delle urine. Per avere maggiori informazioni sulle Analisi di laboratorio clicca qui.
Come si svolge la visita cardiologica?
Lo scopo della vista cardiologica è quello di valutare e diagnosticare un eventuale problema del cuore e/o dell’apparato cardiocircolatorio. Per fare ciò lo specialista cardiologo ed eventuali collaboratori, come personale infermieristico o sonographers, possono eseguire anche degli specifici esami attraverso l’utilizzo di apposite apparecchiature e in genere ciò avviene quasi sempre in occasione della prima visita, in quanto il cardiologo, per avere un quadro completo della situazione e informazioni di basilare importanza, così come stabilito dalle linee guida, necessità di acquisire i dati che solo un Elettrocardiogramma e un Ecocardiografia possono fornire.
Una fase molto importante della visita specialistica è il momento anamnestico. Il cardiologo pone delle domande specifiche ed ascolta quanto ha da riferire il paziente riguardo ai propri sintomi e stato di salute, farmaci di cui fa uso, oltre a richiedere eventuale documentazione sanitaria pregressa (altre visite ed esami). Viene indagata non solo la situazione attuale, ma anche episodi passati riguardo malattie ed interventi chirurgici. Il medico cercherà anche di capire quali sono le abitudini alimentari e gli stili di vita del paziente (fumo, alcool, attività fisica, ecc) oltre a chiedere se i familiari stretti sono mai incorsi in episodi di cardiopatia.
Successivamente avviene l’esame clinico vero e proprio attraverso la percussione e l’auscultazione e la misurazione della pressione arteriosa durante la visita, dopodiché si svolgono gli esami strumentali di cui sopra.
Quanto dura la visita cardiologica?
Non esiste un tempo preciso da poter indicare, dipende dall’eventuale diagnosi d’ingresso, dal paziente e dall’eventuale necessità di eseguire degli esami. In Polimedica ci siamo dati un’organizzazione precisa e trasparente così da garantire ad ogni paziente le dovute attenzioni e cercare di rispettare gli orari delle visite.
Durante la visita cardiologica il nostro ambulatorio si avvale della collaborazione di personale infermieristico altamente specializzato in modo da migliorare il confort della visita, diminuire l’attesa ed aiutare il paziente.
Avvertenze e norme di preparazione
Non sono contemplate particolari avvertenze o preparazioni da svolgere prima della visita, talvolta, anche se raramente, capita che il paziente, particolarmente preoccupato per il proprio stato di salute (in quanto le patologie inerenti il cuore spaventano molto le persone) può non essere completamente rilassato e ciò può comportare l’alterazione del ritmo cardiaco e della pressione. I nostri medici e tutto il nostro personale conoscono bene la questione e sono addestrati a mettere quanto più possibile a proprio agio i pazienti.
Controindicazioni
La visita cardiologica non presenta alcuna controindicazione.
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